Il paesaggio culturale alpino della Val Venosta in Alto Adige, presenta un clima piuttosto secco ed è caratterizzato da prati e malghe per una parte considerevole. Grazie alla loro estensione, tranquillità e vista sul paesaggio alpino circostante, le malghe e i rifugi venostani offrono l'atmosfera ideale per la quiete ed il riposo estivo in Alto Adige. Anche i rifugi giocano da sempre un ruolo importante in alta montagna, visto che in passato non era possibile viaggiare attraverso la valle paludosa. Essi offrivano ai pastori e ai viaggiatori riparo per la notte e dalle intemperie. Oggi numerose baite dell'Alto Adige sono aperte al pubblico e offrono agli escursionisti possibilità di ristoro sulle loro soleggiate terrazze.

Malghe e caseifici di montagna
caratterizzano fin dai tempi antichi il paesaggio alpino dell’Alto Adige. Sin dal Medioevo si praticavano negli alpeggi la pastorizia e l'allevamento del bestiame, insieme alla produzione di burro e formaggi. I caseifici di malga producono latticini naturali come burro, formaggi, yogurt, topfen (ricotta tirolese) e panna. Oggi le baite di montagna dell'Alto Adige danno un contributo irrinunciabile alla cultura gastronomica e al mantenimento del paesaggio culturale tradizionale.

Negli agriturismi di montagna della Val Venosta in Alto Adige si trova un massimo di dieci o dodici mucche in ogni stalla, allevate secondo criteri naturali. Anche in inverno vengono alimentate con mangimi privi di OGM. Dal loro latte si ottengono prodotti caseari di prima qualità. Ogni anno, i formaggi della Val Venosta vincono numerosi premi in patria e all'estero. L’ideale è acquistare latticini e formaggi direttamente nelle malghe.